sabato 10 ottobre 2009

TELEFILM MANIA

Con la complicità del fatto che a Milano sia Fastweb-dotato (e, quindi, E*ule A*unanza-dotato), sto letteralmente divorando qualsiasi serie tv a cui abbia l'incuria di appassionarmi. Il fatto che il tempo libero, in concomitanza con l'inizio dei corsi, stia aumentando, in aggiunta ad un'inspiegabile ma presumo momentanea repulsione nei confronti della televisione, mi ha portato a scaricare veramente qualsiasi cosa presente sugli schermi americani.
Da sempre in linea con Desperate Housewives. Lo seguo dalla seconda stagione, ho recuperato la prima in pochi giorni (mi teneva compagnia nei viaggi quando ancora pendolavo tra Milano e Roma). E' stato con me in un periodo delicato della mia vita, è riuscito anche ad insegnarmi qualcosa. Ho guardato la terza su sky e dalla quarta ho cominciato a s*aricarmela in lingua originale. I personaggi sono geniali, le situazioni il più delle volte irresistibili, sia per i sentimentalismi che in più occasioni mi hanno portato alle lacrime più totali, sia per alcuni dialoghi esilaranti. Nonostante i tonfi della seconda stagione e del finale della quinta (iper-deludente), con la terza e la quarta serie si sono toccati livelli altissimi. Nonostante mi stia appassionando a molte altre serie, DH ha e avrà sempre un posticino particolare nel cuore.
Sono pazzo di Fringe. Creato da uno degli autori di Lost (JJ Abrams), mi è stato consigliato così, en passant, e mi ha fatto perdere la testa. Oltre alla presenza di Joshua Jackson (Peacey di Dawson's Creek) - che, voglio dire... - la storia di questo sci fi è imprevedibile e fantastica, paragonabile solo alle genialate dello stesso Lost. Mondi paralleli, scoperte scientifiche che hanno superato l'avanguardia e sconfinano nel paranormale. In più, l'osservatore, che da solo vale il telefilm. Finita la prima stagione, sto seguendo la 2 in contemporanea con gli States.
Sto impazzendo per FlashForward, tra l'altro iperpubblicizzato anche qui in Italia e mandato in onda quasi in contemporanea. Il mondo intero perde i sensi e vede per 2 minuti e 17 il suo futuro, ossia ciò che accadrà loro 6 mesi dopo. Il resto è la ricostruzione del mosaico di varie versioni, teorie e il consueto paradosso dei viaggi nel tempo: cambiare il proprio futuro, arrivare alla stessa conclusione nonostante le diverse scelte o comportarsi proprio per fare in modo che quel futuro si realizzi. Un futuro remoto che causa comportamenti prossimi? Forse, o forse altro...
Sono in fissa anche con Lie to Me. Un po' perchè riguarda il mio ambito di studi, un po' perchè il personaggio del dottor Lightman raggiunge livelli di caratterizzazione simili a quelli di House, ma senza sconfinare nella macchietta come il maleducato dottore. Ritmi abbastanza serrati, la "stagione corta" con soli 13 episodi funziona, non stanca. L'unica pecca: tutti episodi autoconclusivi, poco sviluppata la trama di fondo. Ma molto godibile.
Gossip Girl. Che detto così, dopo sto popò di roba, pare 'na bestemmia. Tra tutti i teendrama è l'unico che salverei, ha dei personaggi e dei dialoghi geniali (Blair, Chuck) e altre situazioni un po' squallide e inutili. Chi se ne frega di vedere dei ricconi annoiati farsi i dispetti? Vero. Però poi se si pensa che perdevamo la nostra infanzia dietro a quattro sfigati che limonavano davanti a una palude, direi che l'allarme-poracciata rientra. Da vedere, può meritare sotto alcune chiavi di lettura.
L'anno scorso ho azzardato con 90210, il remake di Beverly Hills. A parte i momenti esaltanti con Brenda, Donna e Kelly, una boiata recitata malissimo e scritta peggio. Mai più. Ghost Whisperer nella prima stagione mi faceva piangere come una deficiente incinta. Poi pian piano ha cominciato a essere "forzatino", quindi quando capita me lo spizzo su Sky. Lost me lo son sputtanato senza mai seguirlo per bene, ma ho sempre saputo la storia e ho guardato una decina di puntate a stagione. Peccato. Grey's Anatomy non m'ha mai preso (ER vi mangia in testa, e poi che credibilità ha un telefilm con personaggio soprannominato Dr Stranamore?), Heroes ho visto solo la prima poi bleah, House ho già fatto capire cosa ne penso, Smalville deve ardere con tutti i suoi protagonisti.
Minzione a parte per La vita segreta di una teenager americana. Che adorabile boiata. Vorrei vedere gli sceneggiatori di tale scempio torturati a Guantanamo, perchè è una cosa orrida.

1 commento:

  1. Quoto, riquoto e straquoto!!!
    Seppur non abbia tutto questo tempo per poter seguire tutti i telefilm, me li sto scari*ando tutti per tenermi sempre aggiornato!!!
    Giusto ieri sera, ho visto Flash Forward...aspettavo giusto te per commentarlo :D

    Una piccola chicca su "La vita segreta di una teenager americana" : sai che gli sceneggiatori e gli autori di quella boiata sono gli stessi del telefilm "Settimo cielo" ???
    Prima hanno scartavetrato le balle a noi comuni mortali su quanto fosse impure la nostra famiglia (e quanto prolifica la loro...) in questi ultimi 10 anno; ora, si divertono a raccontare la vita di giovani troiette e ragazzine ingravidate e trasformate in sfornapizzette da competizione...mah -.-'

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