venerdì 5 febbraio 2010

TELEFILM MANIA /SPECIALE LOST

Ok, se vi fosse sfuggito è cominciata in America la sesta e ultima stagione di Lost, il telefilm che ha cambiato la storia del genere. Perchè dico così? Sostanzialmente perchè lo dicono fior fior di esperti e maniaci dei telefilm, tutta gente che è riuscita a legittimare, negli anni, la supremazia di questo telefilm con un'unanimità che raramente si era vista su argomenti di questo tipo.

Il mio rapporto con Lost è sempre stato particolare. Non l'ho mai seguito dall'inizio, ma non potendo ignorare il fenomeno mi sono sempre informato sulle notizie, sugli spoiler e sui video pubblicati qua e là sui blog del web. Non contento, mi sono anche letto la trama delle puntate su Wikipedia e ho visto i famosi video di riassunto delle stagioni in cui la voce narrante parla velocissima e alterna notizie fondamentali ad aneddoti inutili. Della quarta e della quinta stagione, infine, ho visto una decina di puntate circa.

Risultato? Non c'ho capito praticamente nulla, riuscendo a rovinarmi la sorpresa per quanto invece ero riuscito a capire. Inutile, quindi, vedermi tutte le 5 stagioni da capo? Forse, ma ho giudicato più inutile vedermi tutta la sesta (un evento che presumibilmente non si ripeterà, per gli amanti dei telefilm) senza capirci nulla. Così, un po' per tentare, ho cominciato a vedere la prima stagione.

L'ho finita in sei giorni. 25 episodi in 6 giorni, con una botta da 8 mercoledì. Mi ha colpito, su tutto, il fatto che i protagonisti corrano a 100 all'ora, nella giungla, tra gli alberi, i rovi e i cespugli, senza mai prendersi un ramo in faccia o in un occhio. Davvero, questa cosa mi distrae e mi disturba, perchè è più surreale dei viaggi nel tempo e dei mostri di fumo. Mi han colpito - e affondato - Charlie e Boone, che mi fan chiedere dove abbiano gli occhi quelli che parlano di una dicotomia Jack-Sawyer, irritanti e niente di che. Personaggi stupendi, caratterizzati benissimo. Una trama perfetta, incasinata al punto giusto, che si incastra senza errori, come fosse un unico film lungo decine e decine di ore.
Ne ho visti tanti, di telefilm. Ma Lost è assolutamente il migliore e non ce n'è per nessuno.

Quindi, con permesso, torno a mangiarmi la seconda stagione. Che se no me la mangia Hugo.

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