sabato 26 dicembre 2009

A CHRISTMAS CAROL - 3D


Innanzitutto ci tengo ad informarvi che il canto di natale di Dickens è una delle mie storie preferite da sempre. Davvero, amo (come ogni persona sana di mente) la versione di Topolino e Zio Paperone, ma adoro tutti gli speciali di telefilm ispirati a questa trama, perfino il dvd truffa partorito dal cast di Radio Deejay un paio di anni fa con Platinette nella parte del fantasma dei natali futuri. Immaginatevi quindi con che gioia mi sono accinto (accinto?) ad andare a vedere l'originale di Dickens, interpretata da un Jim Carrey cartoonizzato, in 3D, con moroso e mamma, il giorno di Natale, su una slitta con le renne. No, ok, la slitta non c'era, ma tutto il resto dell'ambientazione sì.

Il film è molto bello, soprattutto l'ho trovato curato e fedele all'originale di Dickens. La scelta di farne un cartone in grado di mantenere mimiche e tratti facciali degli attori è azzeccata, gli scenari (Inghilterra '800 rocks) sono fantastici. Il 3D è il valore aggiunto, la storia procede veloce e rigorosa, non annoiando mai. Ci ho visto perfino 5 omaggi ad altrettanti film: Peter Pan (quando Scrooge viene toccato al cuore e si mette a volare), Raperonzolo (quando il fantasma dei natali presenti "snoda" una sorta di treccia-cinta dell'abito cui appendersi), ET (quando Scrooge si staglia contro la luna), Il signore degli anelli (quando un personaggio inquietante esce da sotto la gonna di uno dei fantasmi) e Alice (quando Scrooge si fa piccolo piccolo sul finale). Ci ho visto un sacco di metafore, ci ho visto perfino più morali dell'originale. Ma saranno state visioni dovute al pranzo di Natale, quindi non badateci.

Voto: 7,5

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