giovedì 10 dicembre 2009

AL NON CUOR SI COMANDA

Dispiace dover far partire il secondo post in pochi giorni con uno spunto nato da Facebook, ma è comunque una cosa d'ampio raggio che avevo in testa già da parecchio. Ora, capita che un mio contatto scriva uno status d'amore dedicato al suo ragazzo (ma che c'hai tutti gay su facebook? abbastanza) e concluda con "ti amo amore mio". Viva l'amore, per carità; ma vogliamo scoprire da quanto stanno assieme 'sti due? Toh, dal 4 dicembre. Ossia, visto che questa cosa l'ha pubblicata l'otto dicembre, il "ti amo" è volato via leggero dopo qualcosa come quattro giorni.

Sorvolando sulla questione del "Ti amo" (giusto dirlo? Quando? Come? Son solo parole? E' davvero difficile dirlo?) che meriterebbe un post a parte, mi pare di notare, recentemente, una certa "smania" da parte di novelli fidanzatini o presunti tali, nel voler bruciare le tappe, nel volere arrivare alla consapevolezza dello stare assieme, del fatto di amarsi trpp un kasino xoxo per poi lasciarsi con altrettanta velocità e, naturalmente, soffrire a suon di 10 gruppi strappalacrime sempre sul celebre social network.

Esattamente da cosa deriva questo bisogno? Sembra "una gara", dai dai l'importante è stabilire che siamo assieme e "dire che stiamo assieme", dire che sono fidanzato. Vedo nascere storie tra alcuni conoscenti e io, che appunto a malapena so chi sono, posso già stabilire con relativa certezza che quella "cosa" durerà il tempo di qualche scrausa settimana. Sono io un veggente o sono loro, che nel dirsi ti amo dopo due ore, nel giurarsi amore eterno dopo 4 e nel lasciarsi dopo 6, stanno facendo le cose tanto per fare?
Non c'è un tempo giusto in cui far maturare la relazione, ma ci sono step necessari che permettono la conoscenza dell'altra persona e il normale maturare della sfera di coppia. Come posso amare una persona che conosco da poco o niente?

Io, senza dare troppi spoiler per un'eventuale seconda stagione di Bita :D, ci ho messo un po' a dirlo, a maturarlo, e sono convinto che non fosse nemmeno quello il momento giusto. Per carità, ho un bellissimo ricordo del mio primo - e ultimo, perchè l'ho detto sempre e solo al mio attuale ragazzo - ti amo, ma probabilmente nella fretta di dirlo (e si parla di mesi passati prima di farlo, intendiamoci), l'ho detto prima che il mio amore per lui fosse completo. Che poi completo non lo è mai, perchè lo amo in un modo più maturo e profondo ogni giorno che passa, ma questa è un'altra storia.

7 commenti:

  1. Sono ufficialmente commosso! :) dorciiii! :)

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  2. A volte è semplicemente l'idea dell'amore che ti fa innamorare..poi però il fuoco di paglia si spegne...ma i colpi di fulmine esistono eccome! e credimi che a volte le coincidenze e i segni del destino sono bestiali! ;)
    in bocca al lupo per la tua storia!

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  3. Direi che dipende tutto un pò dalla superficialità o dalla maturità della persona in questione.
    E mo non ti sentire maturo che al massimo sei una pera cotta! Tiè!

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  4. Perfettamente d'accordo con te. 4 giorni mi sembrano decisamente pochini. Io ci ho messo due mesi prima di capire che ...si mi piaceva e volevo provare a conoscerlo meglio. Poi altri 4 mesi prima di capire che era proprio lui che volevo vicino a me. Forse sono stato lento io,eppure già mi sembrava di aver bruciato le tappe :D

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  5. Dire ti amo, considerare la persona con cui ci siamo appena messi insieme l'amore della nostra vita etc etc sono tutte cose che sono influenzate anche dal fattore eta'.

    Non so l'eta di questi ragazzi di cui parli ma penso non siano tanto piu vecchi di te che sei giovanissimo (22 anni). Piu' si e' giovani e piu e' facile usare parole a sproposito o non dare il vero peso a gesti e parole.

    Gli adolescenti cosi come molti ventenni piu' che innamorarsi dell'altra persona si innamora dell'amore che l'altra persona prova per lui/lei. Non a caso spesso vivono storie che durano poco a causa anche di un altra persona che ci ha fatto di colpo dimenticare quella precedente. Ovvio poi ci sono le eccezioni.

    La prima volta che mi sono innamorato mi sono dichiarato a fatica dicendo: "sai non l'ho mai detto a nessuno ma forse il mio parlare con te dei miei dubbi e delle mie paure e' perche provo qualcosa di piu della semplice amicizia". Essendo la prima volta che mi capitava nonostante avessi io 26 anni (ricordo che ne ho attualmente 28) fantasticavo, disengavo cuori ai bordi dei fogli, scrivevo il suo nome, etc etc fin da subito, probabilmente perche avevo tanta voglia di essere amato e di amare qualcuno... non potendolo dire poi a nessuno in un modo o nell'altro dovevo sfogarmi, cosa che molti ora fanno attraverso i blog, facebook, etc etc non rendendosi conto che in questo modo lo sbandierano un po a troppe persone anche estranee.

    Con Stefano (seconda persona che ho amato e amo) non mi sono innamorato subito ne ho detto subito parole come ti amo, ti voglio bene. Ci si vedeva, si usciva, si trombava ma solo dopo i primi 2-3 mesi nella mia testa si e' fatta spazio l'idea e il pensiero che lui sarebbe stato l'amore della mia vita tanto che ora non so immaginarmi senza di lui nonostante a volte certi attegiamenti suoi mi insinuano dubbi.

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  6. Il dramma è che la maggior parte è più grande di me O_o'''

    grazie per il giovanissimo marco :D

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